Nuccia Cammara ha incontrato il “magico strumento” che codifica la visione all’età di dodici anni. Da allora ne ha dedicato ancora tanti alla sua formazione di “fotografa”. Approfondisce le concezioni e le tecniche del ritratto, del processing, della stampa, del ritocco. Acquisisce esperienza, lavora con fotografi diversi e in situazioni differenti. Svolge soprattutto ricerche di tipo sociologico su tematiche incentrate sulle differenze culturali di “genere”. E’ coautrice di Ritratti in chiaroscuro. Costrutti psicologici delle differenze di genere, pubblicato dalla Franco Angeli Edizioni. Istintività, passionalità e visceralità guidano costantemente il suo lavoro di ricerca e la realizzazione delle immagini. L\'attimo dello scatto è in lei pura emozione da vivere, col fiato sospeso, identificandosi e fondendosi con l’immagine per restituirla, allo sguardo di chi osserva, satura di senso. Nel viaggio, la fotografia scopre e raffina la mia visione interiore che cambia come io cambio; si evolve come io mi evolvo sia come essere umano sia come fotografa. Io cerco di non dimenticare mai, il potere che un’immagine ha di evocare emozioni, portare cambiamenti, ispirarci a muoverci nella vita in maniera diversa. Questo e’ cio’ che mi fa essere sempre onesta con me stessa. Trovare e cercare di esprimere la mia visione interiore al mondo esterno, e’ per me “ il viaggio” che intraprendo ad ogni scatto. Giovanna la Bua, presidente della “Associazione Imago” di Palermo ha scritto di lei: Nuccia Cammara, con sguardo vellutato, guarda, ma di piu’ ascolta, la persona che fotograferà. La sua ricerca intimistica rende le fotografie di forte impatto emotivo; sono scatti che singolarmente raccontano, svelano situazioni personali o sociali, emozionano l\'osservatore e danno spunto per un dibattito. Nuccia Cammara vive a Palermo dove continua a creare, con passione e con tecniche raffinate e originali, immagini di straordinaria attualità. Alcune sue fotografie sono visibili nel fondo che fa parte del patrimonio della Fototeca “Le Gru” di Valverde di Catania. Come socia della “Federazione Italiana Associazioni Fotografiche” (FIAF) e della “Associazione Imago” di Palermo, nel 2010, ha condotto il Gruppo “Visione fotografica soggettiva”, un percorso di formazione sul linguaggio fotografico e sulla visione soggettiva. Ha al suo attivo diverse mostre fotografiche. Tra queste: Quelli del mare, presso Villa Niscemi a Palermo nel 2006; Donna nell\'arte 2009, presso la “Galleria Civica Sciortino” a Monreale (PA). Nel 2010, viene selezionata come vincitrice del primo premio “ 10° Portfolio Insieme” al “16° Etna Photo Meeting” con l’opera Ines e il secondo premio ex aequo nella manifestazione a lettura portfolio “Orizzonte Portfolio 2010” con la stessa opera.